14 maggio 2005
IELLINI Giulio.
IELLINI Giulio. Nato a Trieste il 18 ottobre 1947. Giocatore di basket. «[...] ex scarpetta rossa nel Simmenthal, l’uomo dallo scatto bruciante e dal tiro micidiale, arresto-jump-ciuff [...] Iellini l’ex giamburrasca: ”Scherzi indimenticabili, con Meneghin: dopo aver vinto la Coppa Campioni 1976 con Varese, sul pullman afferrammo il signor Girgi, lo sponsor, e gli girammo il parrucchino che portava in testa”. Iellini che all’epoca, i controversi anni 70, si atteggiava vagamente a hippy, capelli lunghi e barba folta: ”Ero in linea con i tempi, che male c’era? Sono anche riuscito a farla franca con Adolfo Bogoncelli, l’austero patron del Simmenthal: ’Iellini, quando si rade?’, mi ripeteva ogni volta che mi incontrava; ho deciso io quando farlo, a Varese ero arrivato ad avere i capelli perfino sulle spalle...”. [...] Era il talento che a Milano approdò appena diciassettenne (’Un’esperienza ubriacante e nel contempo terribile: la grande città, il club vincente e famoso...”) e che Bill Bradley prese sotto l’ala: spesso l’allenamento dei ”cugini” dell’All’Onestà cominciava in ritardo perché il futuro senatore dedicava tempo ad allenare quel ragazzo bravo in regia e dalla mano calda. E quando il giocatore fu forgiato, il passaggio a campione divenne automatico. [...]» (Flavio Vanetti, ”Corriere della Sera” 14/5/2005).