Luca Caioli, ཿCorriere della Sera 14/5/2005;, 14 maggio 2005
«Il 10 è sempre stato il mio numero, lo portava mio fratello. E poi Zico, Rivelino, Maradona, Pelé, i miei campioni
«Il 10 è sempre stato il mio numero, lo portava mio fratello. E poi Zico, Rivelino, Maradona, Pelé, i miei campioni. Ma quando arrivai a Parigi era sulle spalle di Okocha. Non sapevo cosa scegliere. Ricevetti una lettera da una ragazzina francese che mi diceva di prendere il 21, diceva che era il mio numero perché il mio nome ha 21 lettere, perché sono nato il 21. Aveva ragione, ho firmato con il Barca il giorno 21 e la Fifa mi ha eletto miglior giocatore il 21» (Ronaldinho che all’anagrafe fa Ronaldo De Assis Moreira).