LR, "il Giornale" 10/5/2005, pag. 31., 10 maggio 2005
«No, non è in crisi. Il varietà è proprio morto. Non capisco perché professionisti come Baudo si incaponiscano a riproporre schemi vecchi e sepolti
«No, non è in crisi. Il varietà è proprio morto. Non capisco perché professionisti come Baudo si incaponiscano a riproporre schemi vecchi e sepolti. Quel tipo di varietà con i siparietti, le ballerine, le canzoni non ha più senso. Pippo mi è sembrato un archeologo» (Enrico Vaime).