Varie, 10 maggio 2005
BIANCOFIORE
BIANCOFIORE Michaela Bolzano 28 dicembre 1970. Politico. Nel 2006 e 2008 eletta alla Camera (Forza Italia, Pdl) • «[...] biondissima e giovane coordinatrice di Forza Italia in Alto Adige. Tacchi a spillo e piglio da granatiere, è suo il merito di aver portato gli azzurri da zero a cinque consiglieri provinciali a queste ultime elezioni. Un dato in assoluta controtendenza rispetto a quanto è successo alle regionali nel resto d’Italia. ”Ho tirato su il partito dal nulla. Qui, quando sono arrivata, c’era il deserto. Se ho fatto epurazioni? No, ho solo messo un po’ di ordine” racconta orgogliosa [...] fedelissima di Franco Frattini [...] La sua formula? ”Totale berlusconismo, totale rispetto delle gerarchie, mai fare di testa propria. E applicarsi, applicarsi, applicarsi. Perché il partito è come una società per azioni”. Ha le idee chiare, Biancofiore, entrata in Forza Italia ”a 22 anni: mi piaceva da morire Silvio Berlusconi. l’unico che può cambiare il destino del nostro paese”. Nel partito lei ha cominciato come nelle migliori tradizioni: ”Facendo le fotocopie. E anche adesso, che ho incarichi nazionali, non mi tiro indietro se si deve fare un volantinaggio notturno: metto la tuta e via. Insomma, ai dirigenti locali si deve dare l’esempio”. Mica come certi suoi colleghi coordinatori, ”troppo supponenti e legati alle poltrone”. Biancofiore si autodefinisce ”orgogliosa e testarda”. Chi non la ama, però, la disegna come una ”Schwarzenegger in rosa, solo più carina e più schizzata”. [...]» (Angela Frenda, ”Corriere della Sera” 10/5/2005).