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 2005  maggio 02 Lunedì calendario

Anno II - Sessantasettesima settimanaDal 25 aprile al 2 maggio 2005CALIPARI. L’inchiesta militare americana sulla morte di Nicola Calipari e il ferimento di Giuliana Sgrena ha stabilito che i soldati americani non sono colpevoli perché hanno seguito gli ordini

Anno II - Sessantasettesima settimana
Dal 25 aprile al 2 maggio 2005

CALIPARI. L’inchiesta militare americana sulla morte di Nicola Calipari e il ferimento di Giuliana Sgrena ha stabilito che i soldati americani non sono colpevoli perché hanno seguito gli ordini. La relazione non ha ottenuto l’approvazione del nostro governo ("non potevamo firmare per rispetto alla dignità nazionale", ha detto Fini). In mezzo alle polemiche, s’è saputo che secondo un calcolo basato sulle immagini riprese dal satellite la vettura con a bordo gli italiani andava a 96 km/h. Con l’aiuto del computer, invece, sono stati cancellati tutti gli omissis del rapporto Usa e s’è scoperto il nome del soldato americano che fece fuoco: Mario Lozano, della Guardia Nazionale di New York

SPIE. Un padre domenicano polacco, il sessantanovenne Konrad Stanislaw Hejmo, avrebbe spiato Wojtyla per conto dei servizi segreti comunisti: gli pseudonimi in codice del sacerdote (Hejnal e Dominik) compaiono nelle 700 pagine del dossier trovato due settimane fa dai ricercatori dell’Istituto nazionale della memoria di Varsavia. L’accusato si professa innocente, dice che al massimo ha fatto la spia senza rendersene conto, ma chi ha visto le prove dice che non ci sono dubbi (e infatti i domenicani l’hanno subito cacciato). Benedetto XVI ha intanto fatto la prima udienza (con tanto di lezioncina alla Giovanni Paolo II) e il primo Regina Coeli: affacciato alla finestra dell’appartamento papale, ha salutato gli ortodossi in festa per la Pasqua ("Sì, Cristo è risorto, è veramente risorto!"), ha auspicato che non manchi il lavoro (soprattutto per i giovani), ha lanciato un appello contro tutte le guerre (in particolare quella del Togo).

IRAQ. A Baghdad hanno finalmente fatto il governo: al Jaafari è riuscito a stilare una lista dei ministri sufficientemente rispettosa di tutte le etnie tenendo l’interim per Petrolio e Difesa (contesissimi). Ma la svolta politica non ha placato la violenza: le autobombe continuano a esplodere in tutto il Paese causando decine di morti e Abu Mussab Zarqawi ha risposto con un nuovo incitamento ai suoi ("Giuriamo a Dio che il cane Bush non avrà pace"). Gli americani hanno fatto sapere che per un pelo non l’acchiappavano e che intanto hanno ”catturato” il suo pc ("un tesoro d’informazioni") lasciato in un camion durante la fuga.

GOVERNO. Incassata la fiducia per il suo governo bis (26 ministri, 63 sottosegretari, 9 viceministri), Berlusconi vorrebbe ora creare un partito unico dei moderati (qualcosa tra il Parito popolare europeo e i Repubblicani americani, per capirsi). Nel caso, non si capisce se alla guida come candidato premier ci sarebbe ancora lui o no: tra una minaccia e l’altra agli alleati (di farli correre da soli, di togliergli la rete del proporzionale ecc.) ha detto a mezza bocca che col partito unico potrebbe anche lasciar strada a un altro leader.

SPIAGGE. Appena nominato vicepresidente del consiglio, Tremonti ha rivelato la sua nuova idea per rilanciare l’economia: "Vendiamo le spiagge". Secondo Nomisma i nostri litorali valgono in tutto 13 miliardi di euro, circa l’1 per cento del Pil italiano, ma l’idea non è piaciuta a nessuno (nemmeno a Berlusconi, si dice). In attesa di sviluppi, lo Stato acquisterà per 3,29 milioni di euro l’isola di Budelli (175 ettari), in Sardegna, famosa per la spiaggia dalla sabbia rosa. Il ministro Matteoli: "C’era rischio che diventasse preda di qualche appetito speculativo".

ANNIVERSARI. Le celebrazioni del 25 aprile (sessantesimo anniversario) sono state accompagnate dalle immancabili polemiche: a Milano hanno fischiato il sindaco Albertini che non voleva bandiere rosse, a Varese i partigiani se ne sono andati appena il primo cittadino Aldo Fumagalli ha preso a lodare la devolution, a Vicenza hanno contestato il consigliere comunale di An cui il sindaco Hullweck aveva delegato il saluto dell’amministrazione ecc. andata meglio a Roma: Prodi e Berlusconi si son dati la mano e hanno parlato per 8 minuti (ma qualcuno dice che non erano più di 4).

AEREI. L’A-380 del consorzio europeo Airbus, il più grande aereo mai pensato e costruito nella storia dell’aviazione, ha compiuto mercoledì a Tolosa il suo primo viaggio: caricato con 400 tonnellate d’acqua, è stato in aria per quattro ore, poi ha compiuto un ”giro d’onore” intorno all’aeroporto ed è atterrato accolto dai tecnici festanti in un clima da stadio. Per trovare un evento paragonabile bisogna andare indietro fino al 1969, quando volò per la prima volta il Concorde. Il primo volo commerciale, per la Singapore Airlines, è previsto nella seconda metà del 2006. A proposito di aerei, sei manager sono stati arrestati e altri sei sottoposti all’obbligo di dimora nell’ambito delle indagini sul crac Volare.

STRAGI. La strage di piazza Fontana (12 dicembre 1969, 17 morti e 84 feriti) dopo 35 anni non ha un colpevole: il Pg Enrico Delehaye ha chiesto ("a malincuore") la conferma delle assoluzioni per i neofascisti Delfo Zorzi, Carlo Maria Maggi e Giancarlo Rognoni, condannati all’ergastolo in primo grado, e sollecitato l’annullamento della pena per Stefano Tringali, un anno per depistaggi.

ASSASSINI. Angelo Izzo, il massacratore del Circeo (30 settembre 1975, due diciassettenni violentate per ore, una affogata nella vasca da bagno, l’altra che presa a bastonate si salvò fingendosi morta) condannato all’ergastolo ma da qualche tempo in semilibertà, avrebbe ucciso moglie e figlia quattordicenne di un pentito della Sacra Corona Unita, forse per vendicare uno sgarbo subito durante la detenzione.

SULMONA. Settimo suicidio in due anni nel supercarcere di Sulmona: mercoledì è toccato a un detenuto di 36 anni, Francesco Verduccio, che s’è impiccato nel bagno della cella. Quindi i detenuti ritenuti più a rischio sono stati trasferiti verso altri istituti di pena. Il primo suicidio della serie era stato, il 19 aprile 2003, quella della direttrice del penitenziario-bunker Armide Miserere, che si sparò un colpo alla tempia. Il sindacato della polizia penitenziaria chiede la chiusura, il ministro Castelli non ne vuol sentir parlare ("sarebbe veramente uno spreco, perché è una struttura moderna, dove c’è possibilità di lavoro"). Il problema riguarda comunque l’intero sistema carcerario, dove la percentuale di suicidi è 18 volte superiore alla media.

STEFAN. stato ritrovato giovedì a Milano Stefan Caldararu, il bambino romeno di sette anni rapito dalla comunità protetta dove viveva dopo esser stato tolto ai genitori accusati di maltrattarlo: stava nella casa di un presunto avvocato suo connazionale che ha fatto da mediatore. Agli agenti che l’hanno ”liberato” ha detto "sto bene, sono contento, perché me lo chiedete?". La mamma e il papà sono indagati per "inosservanza ai provvedimenti dell’autorità", reato che prevede 206 euro di multa e, al massimo, la detenzione per tre mesi.

SPOT. Un bambino che guardi per due ore al giorno Italia 1 nella fascia oraria compresa tra le 15 e le 18 può vedere in un anno fino a 31.500 spot pubblicitari: la stima della Società Italiana di Pediatria è stata resa nota a Pisa durante il ”Consensus Nazionale sull’obesità infantile”.

FLEBO. Il programma ”Punto e a capo” di Raidue ha trasmesso un filmato di quattro minuti e mezzo in cui si vede il calciatore Cannavaro che si fa una flebo di Neoton, un cardiotonico usato dai giocatori per smaltire la stanchezza: fu girato con la telecamera del capitano della nazionale, allora al Parma, il 12 maggio 1999 nella stanza 712 dell’Hotel Marriott di Mosca, vigilia della finale di Coppa Uefa vinta 3-0 contro l’Olympique Marsiglia (’Le Monde” scrisse nella cronaca che "ogni giocatore del Parma correva piu rapidamente e più a lungo e saltava più in alto del suo oppositore marsigliese"). Il presidente del Coni Petrucci ha parlato di "gesto eticamente inaccettabile", ma il mondo del calcio ha minimizzato, spiegando che quel prodotto non è vietato dal regolamento antidoping. Siccome qualcuno aveva fatto notare che le medicine dovrebbero servire solo per gli ammalati, Ancelotti ha spiegato che "lo sportivo ad alto livello non è un atleta sano". Quanto al difensore della Juve, prima ha scherzato con quelli di Striscia che gli davano il Tapiro d’Oro, poi ha segnato il gol dell’1-0 nel match vinto dai suoi col Bologna: poiché anche il Milan ha vinto a Firenze, il big match tra bianconeri e rossoneri in programma domenica a San Siro diventa una specie di spareggio. Buona notizia per la Juve: si giocherà alle 15, niente notturna, dopo la sfida di Champions contro il Psv Eindhoven i rossoneri avranno 5 ore e mezzo in meno di riposo (tutto fa). Buona notizia per il Milan: non ci sarà Ibrahimovic, cui è stata confermata la squalifica di tre giornate.

CIPOLLINI. Mario Cipollini si è ritirato dalle gare nonostante mancassero ormai pochi giorni all’inizio del Giro d’Italia: ha spiegato che ormai non aveva più gambe né testa, per il futuro gli piacerebbe diventare la voce dei ciclisti nei rapporti con le istituzioni.

CINA. Valentino Rossi ha vinto sulla pista di Shanghai il primo Gran Premio della Cina di motociclismo: attardato nelle prove (sesto), ha poi dominato la gara disputata sotto la pioggia. A proposito di Cina: quest’anno il premio ”lavoratore dell’anno”, assegnato come al solito per la festa del primo maggio, non è andato come in passato a qualche stakanovista pescato tra anonimi operai e minatori ma, segno dei tempi, al cestista multimilionario Yao Ming, che gioca negli Stati Uniti con gli Houston Rockets.