Corriere della Sera 04/05/2005, pag.37 Eva Cantarella, 4 maggio 2005
Gli incas, ingegneri tra le vette delle Ande. Corriere della sera 04/05/2005. Gli incas erano un popolo antichissimo, con una sua lingua e una sua cultura, che abitava una zona montagnosa del Sudamerica
Gli incas, ingegneri tra le vette delle Ande. Corriere della sera 04/05/2005. Gli incas erano un popolo antichissimo, con una sua lingua e una sua cultura, che abitava una zona montagnosa del Sudamerica. Cominciarono a espandersi nel XII secolo d. C.: nel XVI secolo il loro potere si estendeva su un territorio vastissimo. L’organizzazione dell’Impero prevedeva la divisione della popolazione in tribù governate da un consiglio degli anziani, che riconosceva la supremazia di un capo, considerato discendente del sole e di natura divina. Gli incas si dedicarono attivamente a ricavare dalle Ande una serie di terrazze, sulle quali riuscirono a sviluppare una ricchissima agricoltura, coltivando in particolare grano e patate. Avevano conoscenze molto avanzate in medicina e chirurgia, ed erano straordinari ingegneri, capaci di costruire acquedotti, strade, tunnel e ponti sulle montagne tra l’Equador e il Cile. Nel 1531 lo spagnolo Francisco Pizzarro conquistò il territorio e a nulla valse la loro strenua resistenza. Il Grande Impero finì nel 1560. Eva Cantarella