Corriere della Sera 04/05/2005, pag.37 Eva Cantarella, 4 maggio 2005
I maya, gli astronomi del Nuovo Mondo. Corriere della sera 04/05/2005. Popolo di origini antichissime, i maya erano stanziati in Messico, in Guatemala, in alcune zone del Belize e dell’Honduras, ove, attorno al 300 d
I maya, gli astronomi del Nuovo Mondo. Corriere della sera 04/05/2005. Popolo di origini antichissime, i maya erano stanziati in Messico, in Guatemala, in alcune zone del Belize e dell’Honduras, ove, attorno al 300 d. C. cominciarono a organizzarsi in città autonome, dando vita a una tra le più antiche civiltà del nuovo mondo, colta e raffinata, che si serviva anche di una ricca e complicata scrittura. Attorno al 900 i centri maya furono misteriosamente abbandonati e parte della popolazione si spostò, concentrandosi nello Yucatan e dando vita al cosiddetto Nuovo Impero che raggiunse il suo apice attorno al 1000. La decadenza di questo Impero, forse collegata a catastrofi naturali e devastanti guerre, consentì la conquista azteca. Dei maya, che avevano straordinarie conoscenze tecniche e astronomiche ben poco è rimasto. All’arrivo degli spagnoli, il missionario che li convertì al cattolicesimo, padre Diego de Landa, nel 1549 distrusse (fortunatamente dopo averne trascritto alcuni) tutti i documenti che ne avrebbero consentito la sopravvivenza storica. Eva Cantarella