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 2005  maggio 06 Venerdì calendario

LABRUCE Bruce (Justin Stewart).

LABRUCE Bruce (Justin Stewart). Nato a Southampton (Gran Bretagna) il 3 gennaio 1964. «La biografia sul sito (www.brucelabruce.com, merita una visita), ci dice di lui che è scrittore, fotografo, filmmaker ”intrappolato” in quel gulag meglio noto come Toronto, Canada. Ma Bruce LaBruce è qualcosa di più. Icona bruciante del movimento gay più radicale, homocore e queercore, autore di fanzine gay e punk (J.D.s, Dumb Bitch Deserves To Die - insieme a Candy Parker), esploratore di generi e linguaggi tra super8 (Boy/Girl; I know what’s like to be dead, Bruce and Pepper Wayne Gacy’shome movies; Slam!), performance, Bruce LaBruce dal punk, suo riferimento teorico vissuto sin da adolescente ha affinato l’intuito per umorismo, provocazione, gusto di una libertà irriverente trasformati in immaginario antagonista. Attore dei suoi film come nel lungometraggio d’esordio No Skin off My Ass (1991) storia d’amore dark tra un parrucchiere gay (lo stesso Bruce) e un ragazzetto skinhead bellissimo e muto che diviene subito un ”cult”, riferimento obbligato nella cultura gay (e non solo) più underground e piacevolmente eretica. Lo stesso La Bruce’s Hustler White realizzato (dopo Super8 1/2, 1994) insieme a Rick Castro. Nel 98 gira il suo primo porno riconosciuto - lo dice lui stesso - Skin Flick (produce la berlinese Cazzo Film), skinheads neonazi supersexy che dissacrano una coppia molto rigidamente borghese (nel cast c’è Nikki Uberti). Nel frattempo è fotografo e giornalista sulle pagine di Honcho and Inches e su Eye Magazine e Exclaim, The Guardian, Dazed and confused, Vice, Dutch... [...]» (Cristina Piccino, ”il manifesto” 5/5/2005).