Antonio Cianciullo, "la Repubblica" 27/4/2005, pagina 9., 27 aprile 2005
Secondo una stima di Nomisma, le spiagge italiane valgono 13 miliardi di euro, circa l’1 per cento del Pil italiano
Secondo una stima di Nomisma, le spiagge italiane valgono 13 miliardi di euro, circa l’1 per cento del Pil italiano. Per giungere a questa cifra l’istituto di ricerca ha preso in considerazione il fatto che la metà dei flussi turistici è attratta dal mare e poi ha analizzato sei località balneari campione, studiandone i redditi derivanti dal mare. Il calcolo di Nomisma, inoltre, si riferisce ai proventi del settore economico e non è una valutazione delle potenzialità immobiliari. L’istituto aggiunge che, con questi dati, un investimento per porre rimedio al fenomeno dell’erosione delle spiagge sarebbe ben presto ammortizzato dai guadagni: ampliando 1.500 metri di costa potrebbe costare tra 6,3 e 7,9 milioni di euro e darebbe un ritorno economico del 15 per cento nel solo primo anno, considerando solo le attività di spiaggia (quindi escludendo servizi accessori come discoteche, kindergarten e palestre).