Fabrizio Caccia, "Corriere della Sera"30/4/2005, pagina 22., 30 aprile 2005
Vittorio Foa, 95 anni, e la sua compagna Maria Teresa Tatò, detta Sesa, hanno fissato per il 2 giugno la data del loro matrimonio (Tatò: «E’ la festa della Repubblica
Vittorio Foa, 95 anni, e la sua compagna Maria Teresa Tatò, detta Sesa, hanno fissato per il 2 giugno la data del loro matrimonio (Tatò: «E’ la festa della Repubblica. Non è mica una scelta casuale»). A officiare sarà Sandro Bartolomeo, sindaco diessino di Formia e vicino di casa della coppia. I due stanno insieme da 26 anni, ma si conoscono dal 1948: con i rispettivi coniugi Sergio Garavini e Lisa Giua Foa formavano un quartetto inseparabile. Racconta Foa: «Condividevamo battaglie e ideali. Ma io all’epoca non pensavo minimamente a Sesa come compagna di vita. Non avevo proprio nessun sospetto. Poi tutti e due siamo stati lasciati e allora ecco com’è finita». A fare il primo passo è stato lui: «Le ho chiesto di sposarmi. E lei per fortuna mi ha detto subito sì. Comunque se pure mi avesse detto di no, avrei aspettato pazientemente. Dopo tutto che fretta c’era...». Il segreto del loro lungo amore lo rivela Sesa: «Fondamentalmente siamo due ottimisti, abbiamo ancora l’impeto di due ragazzini. Ascoltiamo la musica, leggiamo libri, riceviamo gli amici. Adesso rispondiamo anche alle tante telefonate degli amici che ci fanno gli auguri incessantemente». Lui dice che litigano soprattutto per la cucina: «Lei ormai prepara sempre le stesse cose. sformati, sformati, non ne posso più. Quando ci vedevo un po’ megli almeno cucinavo io. Preparavo ogni giorno una salsa diversa. Quelli sì che erano degli ottimi pranzetti».