Francesca Caferri, Repubblica, p. 19, 21 ottobre 2004, 21 ottobre 2004
Dopo 60 anni di abbandono, degrado e saccheggi, sono state restaurate la stazione e la banchina (judenrampe) dove arrivavono e vennero suddivisi per destinazione (lavoro o camere a gas) almeno 800 mila ebrei destinati ai campi di Auschwitz e Birkenau (la ferrovia che entrava a Birkenau fu costruita solo nel maggio ’44)
Dopo 60 anni di abbandono, degrado e saccheggi, sono state restaurate la stazione e la banchina (judenrampe) dove arrivavono e vennero suddivisi per destinazione (lavoro o camere a gas) almeno 800 mila ebrei destinati ai campi di Auschwitz e Birkenau (la ferrovia che entrava a Birkenau fu costruita solo nel maggio ’44). I lavori alle strutture, finora escluse dalla zona ufficiale del museo di Auschwitz, sono stati pagati dalla Foundation Shoa, che ha usato i soldi sequestrati durante la guerra agli ebrei francesi poi uccisi.