Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Zurigo (Svizzera) 1973. Artista • «[...] Tutto il suo corpo è interamente ricoperto di disegni, ma anche la sua casa, le sue mostre, il suo pensiero. Lui disegna continuamente, disegna come fosse una funzione fisiologica e la domanda: è importante per lei il disegno?, gli suona come se gli fosse stato chiesto: ”Signor Fischer è importante per lei respirare?”. E poi Urs, come molti suoi coetanei, non ama parlare del lavoro, rispondere alle domande, affrontare interviste. [...] ”Ogni mia opera nasce da un disegno, ma appena inizio a lavorare con i materiali magari qualcosa va storto, le sculture non stanno in piedi e il mio lavoro alla fine non è come lo avevo pensato. una strada a due sensi: i tuoi pensieri creano immagini e le immagini creano pensieri”. E tutte e due - immagini e pensieri - creano un incubo da cameretta, un surrealismo domestico che sa di Pop Art, più Comics, più Disney, più video clip, più Play Station, più televisione. [...]» (Alessandro Mammì, ”L’Espresso” 5/5/20005).