26 aprile 2005
Chareun Sergio, di anni 57, pensionato piemontese di Sauze d’Oulx, s’era trasferito a Santa Teresa di Gallura, Sassari, dove occupava il tempo che gli era rimasto libero aiutando un Del Rio Giuseppe, suo coetaneo e proprietario di terreno con annesso casolare che sognava di trasformare in agriturismo
Chareun Sergio, di anni 57, pensionato piemontese di Sauze d’Oulx, s’era trasferito a Santa Teresa di Gallura, Sassari, dove occupava il tempo che gli era rimasto libero aiutando un Del Rio Giuseppe, suo coetaneo e proprietario di terreno con annesso casolare che sognava di trasformare in agriturismo. Questi, due figlie e un matrimonio finito da tempo, una nuova compagna ucraina di trent’anni più giovane, amava prendersi cura del bestiame e aveva da poco dato inizio ai lavori edili. Giovedì notte due slavi, che bivaccavano in una roulotte non lontano dalla proprietà terriera, entrarono nel casolare dov’era il Chareun e gli spararono con una carabina su cui avevano montato il silenziatore. Lo trascinarono quindi fino al bagno, lo chiusero dentro, si misero a bere aspettando che facesse mattina, momento in cui il Del Rio tornava a badare agli animali e agli affari suoi. Verso le 8 e 30 di venerdì finalmente i due ubriachi poterono sparare qualche colpo nel petto del fattore ammazzandolo. Tre aiutanti del fattore arrivarono in quel momento e restarono feriti. In una casa rurale da destinare a bed & breakfast, tra una discoteca e la campagna di Santa Teresa di Gallura.