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 2005  aprile 20 Mercoledì calendario

Alfabeto Ratzinger, La Repubblica, 20/04/2005 AMORE "I cristiani non possono e non devono mai contentarsi di salutare e amare i propri fratelli, cioè i correligionari, ma alla sequela del Signore, che compì la sua opera d´amore per coloro che non lo conoscevano e non l´amavano, devono amare tutti coloro che ne hanno bisogno senza pretendere né gratitudine, né risposte"

Alfabeto Ratzinger, La Repubblica, 20/04/2005 AMORE "I cristiani non possono e non devono mai contentarsi di salutare e amare i propri fratelli, cioè i correligionari, ma alla sequela del Signore, che compì la sua opera d´amore per coloro che non lo conoscevano e non l´amavano, devono amare tutti coloro che ne hanno bisogno senza pretendere né gratitudine, né risposte". "La fraternità cristiana", pp.103-104, Edizione Queriniana 2005. BUDDISMO "Se il buddismo seduce è perché sembra una promessa di toccare l´infinito, la felicità senza avere obbligazioni religiose concrete. una spiritualità erotica, in qualche modo". "La reincarnazione ha senso nell´induismo, è un cammino di purificazione. Fuori da tale contesto, è moralmente crudele, perché questo eterno ritorno alla vita terrestre somiglia a un ciclo infernale" Intervista a L´Express, marzo 1997 CHIESA "La Chiesa del Signore che è venuto a cercare i peccatori e ha mangiato alla tavola dei peccatori, volutamente, non può essere una Chiesa fuori dalla realtà del peccato, ma è la Chiesa nella quale vi sono zizzania e grano, vi sono pesci di ogni tipo". Osservatore Romano, 9 marzo 2000 "Noi possiamo sperare in una nuova primavera della Chiesa" discorso del 7 agosto 2004 DONNE "Con l´abolizione del celibato assisteremmo solo alla nascita di una nuova figura: quella dei preti divorziati" "La nostra lotta non deve mirare all´ordinazione delle donne, bensì all´eliminazione dell´ordinazione in quanto tale, perché la Chiesa diventi una società di eguali in cui ci sia solo un avvicendamento alla guida". Libro-intervista "Il sale della terra", con Peter Seewald, Edizioni San Paolo EUROPA "L´Europa sembra diventata vuota dall´interno, paralizzata in un certo senso da una crisi del suo sistema circolatorio, una crisi che mette a rischio la sua vita, affidata per così dire a trapianti, che poi però non possono che eliminare la sua identità". A questo interiore venire meno corrisponde il fatto che anche etnicamente l´Europa appare sulla via del congedo". Lectio magistralis al Senato, 13 maggio 2004 FAMIGLIA "Il matrimonio è santo mentre le relazioni omosessuali contrastano con la legge morale naturale. Gli atti omosessuali, infatti, precludono all´atto sessuale il dono della vita. Non sono il frutto di una vera complementarità affettiva e sessuale. In nessun modo possono essere approvati". "Considerazioni circa i progetti di riconoscimento legale delle unioni tra persone omosessuali", 3 giugno 2003 GERMANIA "In Germania vivo in un piccolo paese con persone che lavorano nell´agricoltura, nell´artigianato e lì mi sento nel mio ambiente. Nello stesso tempo cerco di essere così anche nel mio ufficio. Ricordo sempre con grande affetto la profonda bontà di mio padre e di mia madre, una bontà che implica anche la capacità di dire no". Intervista a "One O five line", canale in fm e Internet della Radio Vaticana, febbraio 2005 HITLER "Il nucleo credente della chiesa protestante ha avuto un ruolo di primo piano nella resistenza contro Hitler. Vorrei ricordare ad esempio la dichiarazione di Barmen del 31 maggio 1934, con la quale la "Chiesa confessante" prese le distanze dai filonazisti "cristiani tedeschi" e compì così l´atto fondamentale di resistenza contro la pretesa totalitaria di Hitler". Cap. XI del libro J. Ratzinger - V. Messori, "Rapporto sulla fede", 1984 ITALIA In Italia è sempre difficile dire fino a che punto qualcosa è stato sconvolto. I sistemi politici crollano e poi, di fatto, non cambia proprio niente. La Dc aveva sottolineato l´esigenza per i cattolici di essere uniti. Questo non ha impedito che crollasse. Oggi bisogna cercare un consenso politico nuovo Dal libro intervista "Il Sale della terra", con Peter Seewald LATINO Oggi il latino nella messa ci appare quasi un peccato. Ma si preclude così anche la possibilità di comunicare tra parlanti lingue diverse, che è così preziosa in territori misti. Se nemmeno nelle grandi liturgie romane si può cantare il "Kyrie", allora si è verificato un depauperamento culturale e il venire meno di elementi comuni "Dio e il mondo. Essere cristiani nel nuovo millennio". Edizioni San Paolo, 2001 MALATTIA Nonostante la malattia, Giovanni Paolo II continua a guidare la Chiesa in assoluta lucidità. La mente del pontefice è vivo e c´è un discernimento forse ancora più forte, la capacità di scegliere l´essenziale e di governare, soffrendo, con poche essenziali decisioni. Durante la malattia di Giovanni Paolo II non si è mai posto il problema di governare la Chiesa. Rai, speciale "Il Calvario del Papa", venerdì 25 marzo 2005 NASCITE "La tradizione cella Chiesa ha sempre ritenuto che la vita umana deve essere protetta e favorita fin dal suo inizio, come nelle diverse tappe del suo sviluppo. Opponendosi ai costumi del mondo greco-romano, la Chiesa dei primi secoli ha insistito sulla distanza che separa da esso i costumi cristiani: "Tu non ucciderai con l´aborto il frutto del grembo"". Dichiarazione sull´aborto procurato, 18 novembre 1974 OCCIDENTE "La rinascita dell´Islam non è solo collegata con la nuova ricchezza materiale dei paesi islamici, bensì è anche alimentata dalla consapevolezza che l´Islam è in grado di offrire una base spirituale valida per la vita dei popoli, una base che sembra essere sfuggita di mano alla vecchia Europa". Lectio magistralis nella biblioteca del Senato, al chiostro della Minerva, il 13 maggio 2004 PACE Il sacerdote non è mai solo un predicatore morale. Egli annuncia quel che noi uomini non possiamo dare: la nuova realtà, che da Dio viene a noi in Cristo e che è più che parole e proposito. Pace è ben presto divenuto uno dei nomi del sacramento eucaristico, perché in esso accade davvero che Dio ci si faccia incontro, che ci renda liberi benchè colpevoli. "La pace dei cristiani", Avvenire, 16 febbraio 2003 QUALIT "Abbiamo bisogno di uomini come Benedetto da Norcia il quale, in un tempo di dissipazione e di decadenza, si sprofondò nella solitudine più estrema, riuscendo, dopo tutte le purificazioni che dovette subire, a risalire alla luce a ritornare e a fondare a Montecassino, la città sul monte che mise insieme le forze dalle quali si formò un mondo nuovo". Discorso a Subiaco, 10 aprile 2005 RELATIVISMO "Il relativismo, cioè il lasciarsi portare qua e là da qualsiasi vento di dottrina, appare come l´unico atteggiamento all´altezza dei tempo moderni. Si va costruendo una dittatura del relativismo che non riconosce nulla come definitivo e che lascia come ultimo problema il proprio io e le sue voglie". Omelia durante la messa "Pro eligendo Pontefice", Basilica di San Pietro, 18 aprile 2005 SOCIALISMO "In molte cose il socialismo democratico era ed è vicino alla dottrina sociale cattolica, in ogni caso esso ha considerevolmente contribuito alla formazione di una coscienza sociale. I sistemi comunisti sono naufragati innanzi tutto per il loro relativismo economico". Lectio magistralis nella biblioteca del Senato, sala capitolare del Chiostro della Minerva, 13 maggio 2004 TURCHIA "Storicamente e culturalmente la Turchia ha poche cose in comune con l´Europa. Per questo motivo sarebbe un grande errore incorporare la Turchia nell´Unione europea. Sarebbe meglio che la Turchia diventasse un ponte tra l´Europa e il mondo arabo, oppure formare insieme con quel mondo il suo proprio continente culturale". Discorso pastorale, Velletri il 18 settembre 2004 UNITà "Ma se nella liturgia non appare più la comunione della fede, l´unità universale della Chiesa e della sua storia, dov´è che la Chiesa appare ancora nella sua sostanza spirituale? E, dato che la comunità in se stessa non ha sussistenza, ma, in quanto unità, ha origine per la fede dal Signore stesso, diventa inevitabile in queste condizioni che si arrivi a una Chiesa che lacera se stessa". dal libro La mia vita - Ricordi (1927-1977) VALORI "Siamo di fronte a un secolarismo aggressivo e a tratti persino intollerante. Comincia a trasformarsi in un´ideologia che si impone tramite la politica e non concede spazio pubblico alla visione cattolica e cristiana, la quale rischia così di diventare una cosa puramente privata e in fondo mutilata". Intervista a Repubblica del 19 novembre 2004 WOJTYLA "Sèguimi: questa parola lapidaria di Cristo può essere considerata la chiave per comprendere il messaggio che viene dalla vita del nostro compianto ed amato Papa Giovanni Paolo II, le cui spoglie deponiamo oggi nella terra come seme di immortalità - il cuore pieno di tristezza, ma anche di gioiosa speranza e di profonda gratitudine". Omelia per i funerali di Giovanni Paolo II, 7 aprile 2005 ZIZZANIA "Signore, spesso la tua Chiesa ci sembra una barca che sta per affondare, una barca che fa acqua da tutte le parti. E anche nel tuo campo di grano vediamo più zizzania che grano. La veste e il volto così sporchi della tua Chiesa ci sgomentano. Ma siamo noi stessi a sporcarli! Siamo noi stessi a tradirti ogni volta, dopo tutte le nostre grandi parole, i nostri grandi gesti. Abbi pietà della tua Chiesa". Via Crucis al Colosseo, 25 marzo 2005.