Andrea Biglia, ཿCorriere della Sera 15/4/2005. pag. 20; ཿla Repubblica 15/4/2005. pag. 31, 15 aprile 2005
Il primo cavallo di razza ad essere clonato si chiama Pieraz ed è nato a fine febbraio a Cremona nel laboratorio del professor Cesare Galli, che lo ha presentato alla stampa giovedì scorso (14 aprile)
Il primo cavallo di razza ad essere clonato si chiama Pieraz ed è nato a fine febbraio a Cremona nel laboratorio del professor Cesare Galli, che lo ha presentato alla stampa giovedì scorso (14 aprile). Purosangue di razza araba, Pieraz è un clone del suo omonimo per due volte è stato campione mondiale di ”endurance” - l’equivalente equino della maratona - che non può avere figli perché castrato a tre anni (in questo modo è stato reso più docile e facilmente cavalcabile). A praticare la biopsia sulla pelle del cavallo ”originale” è stato il fisiologo veterinario Eric Palmer, francese, titolare di una società che conserva il dna di 32 cavalli e un asino campioni in diverse discipline o apartenenti a razze prossime all’estinzione. Dalle pelle poi è stato tratto il codice genetico di Pieraz e successivamente impiantato in un ovocito equino. Dopo averlo fatto ”maturare” per una settimana nel laboratorio del professor Galli, l’uovo è stato imesso nell’utero di una cavalla di razza compatibile. Ma la clonazione non è andata subito a buon fine: dodici puledre hanno fallito e ci sono stati anche tre aborti. Il doppione di Pieraz non dovrà primeggiare come l’originale, ma dovrà fare lo stallone, allargando le basi della razza, che non viene selezionata da lungo tempo.