Renato Franco, "Corriere della Sera" 17/4/2005, pagina 20., 17 aprile 2005
Il wrestling (tipo di lotta in cui gli avversari si picchiano a più non posso, ma per finta) in tv fa grandi ascolti: trasmesso da Italia 1 tutti i sabati alle 20
Il wrestling (tipo di lotta in cui gli avversari si picchiano a più non posso, ma per finta) in tv fa grandi ascolti: trasmesso da Italia 1 tutti i sabati alle 20.10 ha una media di 2.131.000 spettatori (9,2 per cento di share), mentre Sky gli dedica sei ore di programmazione a settimana su Sky Sport2. I più appassionati sono i ragazzini che hanno tra 7 e 14 anni e quando nei palazzetti sportivi ci sono gli incontri si registra il tutto esaurito. L’associazione dei Consumatori Codacons ha protestato e giudicato le trasmissioni di wrestling come violente e diseducative, Perciò ha chiesto l’interruzione delle trasmissioni su Italia 1 e su Sky, perché genererebbero «emulzione dei bambini davanti alla tv». Tra i fanatici famosi c’è il giocatore Fabrizio Miccoli (Fiorentina) che la sera della partita Juve-Liverpool ha preferito restare quattro ore davanti alla tv per vedere "Wrestling Mania" anziché la partita. Segue questo sport «da quando c’era Hulk Hogan. Ora i migliori sono Rey Misterio e Batista. Ho l’album delle figurine e il gioco alla playstation», Che le botte non siano vere non gli interessa: «Loro hanno comunque delle regole precise da rispettare. Mi piace perché è un grande spettacolo».