La Macchina del Tempo 4/2005, 19 aprile 2005
Il freddo particolarmente intenso di questo inverno rischia di compromettere lo strato protettivo di ozono nel circolo polare artico e in Scandinavia, fino all’Europa centrale
Il freddo particolarmente intenso di questo inverno rischia di compromettere lo strato protettivo di ozono nel circolo polare artico e in Scandinavia, fino all’Europa centrale. questa la conclusione di oltre 200 scienziati europei affiliati al progetto Scout 03, che hanno notato come lo strato di ozono, situato nella stratosfera (la parte più bassa dell’atmosfera) a 8 chilometri sopra i poli, si sia sensibilmente assottigliato. Con la diminuzione dell’ozono verrebbe meno la protezione della Terra dai raggi ultravioletti, con conseguenze spiacevoli per l’uomo (un aumento sensibile dei cancri della pelle) e danni per tutte le biodiversità.