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 2005  aprile 17 Domenica calendario

Anatomia di una lacrima. La Repubblica 17/04/2005. Se le lacrime non ci fossero, vedremmo un altro mondo

Anatomia di una lacrima. La Repubblica 17/04/2005. Se le lacrime non ci fossero, vedremmo un altro mondo. Lo vedremmo pieno di lacune, segnato da strane diffrazioni, infine non riusciremmo più a muovere gli occhi e perderemmo la vista. Le lacrime dunque sono molto importanti: una membrana liquida che ci protegge dal mondo e al tempo stesso ci consente di accedervi. Ma queste sono solo un tipo di lacrime, le basali, che ci sono anche quando non piangiamo. E quando le lacrime sgorgano perché ci commuoviamo? Diventa tutta un´altra storia che viene da molto lontano (Ippocrate), passa per Freud ("solo gli esseri umani piangono"), arriva alla chimica delle lacrime. Il contenuto delle lacrime basali differisce profondamente da quello delle lacrime emozionali che a loro volta differiscono delle lacrime indotte, lacrime provocate da un moscerino che entra nell´occhio o da una cipolla tagliata. Ci sono circa 130 sostanze contenute nelle lacrime, che risultano diverse per concentrazione di sostanze chimiche, ormoni e proteine, mucina e oli, proteine dotate di proprietà antibatteriche, immunoglobuline, glucosio, urea e diversi sali. Le emozionali contengono più proteine e potassio. Perché? Non lo sappiamo. Ma sappiamo - lo scoprì lo scienziato americano William Frey negli anni ’70 - che contengono anche il 30 per cento di manganese in più rispetto al sangue e che il manganese si ritrova in abbondanza nel cervello dei depressi. Ecco allora una prima conclusione: forse il pianto allevia la depressione visto che le lacrime espellono il manganese in eccesso. Proseguiamo l´analisi. In una lacrima emozionale troviamo un ormone indicatore dello stress, l´ormone adrenocorticotropo, e la prolattina, ormone responsabile della produzione del latte, in quantità nettamente superiore a quella delle lacrime indotte. Le donne hanno più prolattina e maggiore è la quantità di prolattina in una donna più questa è ansiosa e aggressiva, o depressa. Conclusione di Frey: la differenza di produzione di prolattina si spiega perché le donne piangono più degli uomini (il massimo studioso della lacrima, lo spagnolo Juan Murube del Castello: "Gli uomini piangono tre volte in meno delle donne") e dunque una delle funzioni del pianto è l´eliminazione della prolattina in eccesso per combattere la depressione. Con il passare degli anni si piange sempre meno: a 65 anni l´organismo produce il 65 per cento delle lacrime di cui era originariamente capace, a 80 anni il 30 per cento. Cosa fa sgorgare una lacrima emozionale? Tutto dipende dal cervello, più esattamente dal sistema limbico (l´insieme di sistemi cerebrali attivati durante le esperienze emotive), dal sistema endocrino e i suoi ormoni. questa miscela che ci fa piangere di gioia o di dolore. Un fenomeno di cui gli esseri umani hanno l´esclusiva. Gli animali, infatti, non piangono. Emilio Piervincenzi