16 aprile 2005
Ruggiero Maria, di anni 25, casalinga, stava tutto il giorno nella sua villetta alla periferia di Bitonto a occuparsi delle due bimbe di anni 4 e 6
Ruggiero Maria, di anni 25, casalinga, stava tutto il giorno nella sua villetta alla periferia di Bitonto a occuparsi delle due bimbe di anni 4 e 6. Ciò nonostante, coi suoi ricci scuri e lunghi, suscitava di continuo la gelosia del marito, un Pazienza Giuseppe, di anni 31, che si spezzava la schiena facendo il bracciante agricolo in un terreno poco lontano. Stanca di sentirlo parlare di presunti tradimenti, ogni motivo era diventato buono per accendere la discussione. Giovedì notte, le bambine a dormire nella casa di una zia, marito e moglie presero a litigare per non si sa quale motivo fino al momento in cui lui le diede della stupida e si sentì rispondere ch’era un cretino. Il Pazienza, chissà come, si trovò tra le mani una spranga di ferro che vibrò più volte contro la testa della moglie e le braccia. Quando alla fine vide tutto quel sangue, scappò a lasciare l’arma in un campo per poi dirigersi verso la stazione dei carabinieri. Nella notte tra giovedì e venerdì, periferia di Bitonto, a pochi chilometri da Bari.