"Il Sole - 24 Ore" 13/4/2005, pagina 8., 13 aprile 2005
Col nome falso di Gaven Stubberfield, il trentenne Jeremy Jaynes era uno degli spammer più attivi al mondo (una classifica lo piazza all’ottavo posto): ogni giorno spediva e-mail a decine di milioni di indirizzi offrendo false opportunità di far soldi con un minimo investimento
Col nome falso di Gaven Stubberfield, il trentenne Jeremy Jaynes era uno degli spammer più attivi al mondo (una classifica lo piazza all’ottavo posto): ogni giorno spediva e-mail a decine di milioni di indirizzi offrendo false opportunità di far soldi con un minimo investimento. Così facendo, ha raggranellato 24 milioni di dollari. Il procuratore Russell Mc Guire ha spiegato: «Ogni mese oltre 10 mila persone cadevano nel tranello spedendo 40 dollari. Quando ti rivolgi al mondo intero, qualche scemo lo trovi sempre». Una corte della Virginia (primo caso nella storia dello spamming) lo ha condannato a nove anni: non per aver mandato milioni di e-mail, ma per aver falsificato la propria identità.