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 2005  aprile 13 Mercoledì calendario

Dyson Esther

• Zurigo (Svizzera) 14 luglio 1951 • «[...] chairman dell’Icann (Internet corporation for assigned names and numbers, l’ente che regola l’assegnazione di indirizzi Web) [...] vive in jeans, gira il mondo per 300 giorni l’anno, usa solo alberghi con piscina per farsi un’ora di nuoto all’alba e dà del tu anche a Bill Clinton [...] Soprannome: Regina del cyberspazio. Oppure, se preferite, ”la donna più potente della rete”. Ci ha messo anni per diventarlo; primi rudimenti in famiglia (papà fisico, mamma matematica), laurea ad Harvard (Economia) nel 1972, triennio da cronista a ”Forbes”, poi via, nel grande mondo del venture capital. E di Internet. Di cui ha iniziato a scrivere da subito. E che, a quanto pare, ha capito meglio degli altri, se è vero che la sua newsletter (Release 1.0) è diventata imperdibile per i signori del web. Persino Bill Gates, tipo poco incline ai complimenti, una volta si è lasciato scappare una frase tipo: ”Le cose che scrive Esther sono le sole che mi interessano davvero”. Logico, quindi, che quando si è trattato di trovare un capo per l’Icann [...] la Casa Bianca abbia spinto per lei, Esther, la donna che ”ha dedicato la vita a scoprire l’inevitabile e promuovere il possibile”, come recita, sobria, la sua biografia ufficiale [...]» (Davide Perillo, ”Sette” n. 28/2000).