Maria Teresa Meli, ཿio donna 9/4/2005. pag. 70, 9 aprile 2005
Monica Maggioni si dice «ferita» dalle accuse di essere stata una cronista «embedded» durante il periodo in cui è stata in Iraq: «Non è che mi sono svegliata una mattina con la mimetica a stelle e strisce
Monica Maggioni si dice «ferita» dalle accuse di essere stata una cronista «embedded» durante il periodo in cui è stata in Iraq: «Non è che mi sono svegliata una mattina con la mimetica a stelle e strisce. A me non frega niente della retorica dell’obiettività del nostro lavoro, ma trovo molto ridicolo fare una scelta di campo in una storia complessa come la guerra. Che prima era ”il male dei mali” e ora è diventata ”il male ma non troppo”. Uno che pretende di fare questo lavoro dopo aver deciso da che parte stare, ti racconterà solo se stesso. Eppoi che dire di chi era ”embedded” al Palestine con l’ex ministro dell’Informazione iracheno Al Sahaf che raccontava bufale? Quello forse era il massimo del giornalismo indipendente?».