Luigi Bignami, ཿla Repubblica 6/4/2005. pag. 35, 6 aprile 2005
Il serpente con il veleno più potente al mondo si chiama Inland Taipan e vive in Australia: il suo morso provoca la morte in pochissimi secondi, senza dare possibilità di iniettarsi un antitodo
Il serpente con il veleno più potente al mondo si chiama Inland Taipan e vive in Australia: il suo morso provoca la morte in pochissimi secondi, senza dare possibilità di iniettarsi un antitodo. Gli scienziati australiani dell’Università di Melbourne, però, pensano che da questo veleno si possa trovare una medicina con cui curare l’infarto: la sostanza mortale di questo serpente, infatti, si è evoluta da una famiglia di proteine note come peptici natriuretici, che, nell’uomo come nei serpenti, hanno il compito di rilassare i muscoli intorno al cuore. L’Inland Taipan ha modificato tale proteina fino a far sì che, una volta iniettato nella preda, l’aorta si rilassa del tutto e smette di contrarsi, fino alla morte dovuta all’abbassamento totale della pressione arteriosa. Lo scopo dei ricercatori è capire come questa proteina si è modificata, per poterne fabbricare una con cui curare le arterie dell’uomo troppo congestionate (soprattutto dal deposito di grassi sulle pareti, che provoca emboli e ostruisce il flusso sanguigno).