Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2005  aprile 01 Venerdì calendario

Jean Paul Sartre a Napoli negli anni Trenta rifletteva sull’arte pasticcera: «I dolci spagnoli sono ascetici, i dolci arabi sono grassi come delle piccole lampade a olio, i dolci tedeschi hanno la grande sovranità di una schiuma da barba»

Jean Paul Sartre a Napoli negli anni Trenta rifletteva sull’arte pasticcera: «I dolci spagnoli sono ascetici, i dolci arabi sono grassi come delle piccole lampade a olio, i dolci tedeschi hanno la grande sovranità di una schiuma da barba». Quelli italiani invece hanno «una perfezione crudele, fanno passare ogni voglia di mangiarli», verrebbe da «adagiarli su mensole come porcellane dipinte».