Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2005  aprile 01 Venerdì calendario

Murdoch Elisabeth

• Sydney (Australia) 22 agosto 1968. Figlia di Rupert. «Bella [...] Poteva fare di tutto con la sua vita [...] Anche nulla. Mondanità sfrenata, gite in yacht, shopping e vacanze nei covi del jet-set [...] Ha preferito il rischio. Fino alla decisione – sofferta e misteriosa – di staccarsi dall’ala protettrice del padre, il gran Mogul australiano dei media [...] per lanciare una sua compagnia indipendente [...] Elisabeth la ribelle, che al liceo femminile e superesclusivo di Manhattan intrufolò una bottiglia di rum. Elisabeth l’anticonvenzionale che al college si innamorò del nero Elkin Pianim, figlio di un prigioniero politico del Ghana, e convinse i genitori a organizzare una sontuosa festa di nozze nella villa di Bel Air con un centinaio di ospiti in abiti tribali. Elisabeth d’acciaio che fece il suo exploit professionale comprando con un prestito di papà due tv californiane, per poi rivenderle con un guadagno di 12 milioni di dollari [...]» (Sara Gandolfi, “Sette” n. 20/2000).