Sylvie Coyaud, "D" 26/3/2005, 26 marzo 2005
Il momento in cui la ricercatrice Jane Goodall ha deciso di dedicare la vita allo studio degli scimpanzè
Il momento in cui la ricercatrice Jane Goodall ha deciso di dedicare la vita allo studio degli scimpanzè. Era nel parco di Gombe, in Tanzania, quando il maschio Greybeard ha lasciato che lei lo seguisse all’interno della boscaglia: dopo pochi metri lei pensava di averlo perso, mentre lui l’aspettava in una radura. Quando Goodall lo raggiunse gli offrì un frutto raccolto per terra, Greybeard l’ha buttato ma le ha stretto piano le dita, che tra gli scimpanzè vuol dire più o meno "va tutto bene". Da allora Jane Goodall parla dei suoi primati chiamandoli «people», persone