30 marzo 2005
Tags : Kojo. Annan
Annan Kojo
• Nato a Ginevra (Svizzera) nel luglio 1973. Figlio di Kofi. Che trascinò nello scandalo ”oil for food”. «Forse doveva darsi al rugby. Al Rendcomb College di Cirencester dicono che il primogenito di Kofi fosse un ”estremo” di talento. Veloce, di spalle larghe, ambiva a entrare nella nazionale inglese della palla ovale. Un buon difensore. Un incidente lo fermò sul campo nel ’91. Un altro incidente, un infortunio da 400 mila dollari, lo farà passare alla storia come il figlio che ha disonorato il padre. ”Amo mio figlio e mi sono sempre aspettato da lui il massimo dell’integrità”, ha detto [...] Kofi Annan. [...] Annan junior [...] si è difeso attaccando, come quando ha definito il suo coinvolgimento nello scandalo oil for food ”una caccia alle streghe che rientra nell’agenda politica dei Repubblicani”. Ma Kojo ha mentito a papà. Sostiene il rapporto Volcker che ”ha intenzionalmente ingannato il Segretario Generale” sul suo rapporto finanziario con la ditta svizzera Cotecna. [...]. Kojo è nato a Ginevra nel ’ 73, quando il padre lavorava per l’Alto Commissario per i Diritti Umani. Poco dopo la sua nascita il padre divorziò da Titi, la prima moglie nigeriana. Il futuro Segretario Generale parte per New York, Kojo rimane a studiare in Svizzera, prima di passare in Inghilterra, al Rendcomb College. Un modello di famiglia allargata e multinazionale. Le riunioni familiari in Europa, i viaggi in Africa, Kofi e Kojo fotografati sorridenti con il maglione blu. A 22 anni Annan jr folgora i dirigenti Cotecna e trova lavoro a Ginevra. Mentre Annan senior affronta gli affari del mondo, Kojo pensa ai suoi. Fa soldi all’ombra del padre. Ha rapporti d’affari con Hani Yamani, erede di un famoso ministro del petrolio saudita. Investe 235 mila dollari in una squadra di calcio svizzera poi coinvolta in uno scandalo. Il padre lo difende sempre. Fino a ieri. [...]» (Michele Farina, ”Corriere della Sera” 30/3/2005).