La Stampa 25/3/2005, pag. 29., 25 marzo 2005
Per "Il Trovatore" alla Scala è stato necessario insegnare a oltre cento persone, in poco meno di un mese, come muoversi con la spada in pugno, e per di più a tempo di musica
Per "Il Trovatore" alla Scala è stato necessario insegnare a oltre cento persone, in poco meno di un mese, come muoversi con la spada in pugno, e per di più a tempo di musica. Addirittura, bisognava evitare che l’incrocio delle lame facesse il benché minimo rumore. Il maestro Muti non voleva che i rumori delle lame disturbassero le note verdiane, senza che questo andasse a detrimento della spettacolarità.