19 marzo 2005
Strazzi Remo, di anni 85, sacerdote di Mantova in pensione, per molto tempo era stato docente di religione al liceo scientifico ”Belfiore” e poi parroco a Pradello di Villimpenta, paesino della provincia
Strazzi Remo, di anni 85, sacerdote di Mantova in pensione, per molto tempo era stato docente di religione al liceo scientifico ”Belfiore” e poi parroco a Pradello di Villimpenta, paesino della provincia. Adesso impiegava il tempo dicendo messa nella cappella della casa di riposo ”San Giuseppe” e aiutando clandestini, ex carcerati e tossicodipendenti. Nel pomeriggio di due sabati fa passò dalle suore che gestivano il ”San Giuseppe” a prendere il sacchetto con la cena preparata dalle sorelle, percorse quindi le poche centinaia di metri che lo separavano da casa sua. Ma non ebbe il tempo di togliersi neppure guanti e giacca che qualcuno suonò al citofono. La mattina dopo, non vedendolo arrivare per la messa della domenica, si chiamarono i carabinieri che lo trovarono bocconi, mani e piedi legati coi lacci delle scarpe, soffocato da una federa di cuscino usata a mo’ di bavaglio. Intorno due vetrinette e qualche cassetto aperto, scatole di latta scoperchiate, il portafoglio vuoto. Domenica 13 marzo, accanto alla chiesa sconsacrata di San Maurizio, in via Chiassi, di fronte al comando provinciale dei carabinieri al centro di Mantova.