Paolo Moretti, ཿCorriere della Sera 15/12/2004, 15 dicembre 2004
La concorrenza cinese si batte con la qualità. Sandro Tessuto, presidente del Tessile di Como: "La Cina è una realtà economica indispensabile per il mondo intero, anche per il tessile, e la liberalizzazione va intesa soprattutto come opportunità, e non solo come minaccia
La concorrenza cinese si batte con la qualità. Sandro Tessuto, presidente del Tessile di Como: "La Cina è una realtà economica indispensabile per il mondo intero, anche per il tessile, e la liberalizzazione va intesa soprattutto come opportunità, e non solo come minaccia. Le aziende che avrebbero maggiormente risentito della concorrenza cinese hanno tutte già chiuso o quasi. Il tessile è fatto di vari livelli. A Como, e più in generale nei principali distretti tessili, abbiamo un tipo di clientela di medio-alto livello, per cui non c’è cinese che possa venirci a infastidire".