Federico Rampini, ཿla Repubblica 7/1/2005 Alberto Negri, ཿIl Sole-24 Ore 6/1/2005, 7 gennaio 2005
Per i paesi ricchi questa calamità rischia di diventare business as usual. Federico Rampini: "La solidarietà ha l’etichetta con il prezzo, gli aiuti sono merce di scambio sulla scacchiera dell’influenza geopolitica"
Per i paesi ricchi questa calamità rischia di diventare business as usual. Federico Rampini: "La solidarietà ha l’etichetta con il prezzo, gli aiuti sono merce di scambio sulla scacchiera dell’influenza geopolitica". Alberto Negri: "L’aiuto internazionale, anche in casi di emergenza, non è uno strumento neutrale ma una potente leva della politica estera, spesso con contenuti ideologici di campo, collegata a interessi economici, alla penetrazione commerciale, è un modo concreto per sottolineare il prestigio di una nazione, l’influenza che investe i campi più diversi, da quello militare a quello culturale. Si tratta di un’industria con un fatturato annuo valutato 60 miliardi di euro mentre 500 mila persone vi lavorano in modo diretto o indiretto".