17 marzo 2005
Firrincieli Luigi, di anni 31. Muratore originario di Noto (Siracusa), due sabati fa decise di svagarsi passando una bella serata in discoteca
Firrincieli Luigi, di anni 31. Muratore originario di Noto (Siracusa), due sabati fa decise di svagarsi passando una bella serata in discoteca. A mattino inoltrato abbandonò la pista per andare a prendere una boccata d’aria e, sollecitato da qualche birra di troppo, non riuscì a resistere alla tentazione di fare pipì nell’aiuola là davanti. La cosa irritò uno Scarnato Dino, di anni 39, buttafuori nel locale, che cominciò a insultarlo, lo inseguì, lo stese con un colpo di karate spezzandogli il collo e lo lasciò con la faccia affondata nella melma di uno stagno profondo trenta centimetri. Rimasto privo di sensi, il Firrincieli smise di respirare per annegamento. Intorno alle 5 di domenica 19 dicembre, nelle campagne adiacenti la discoteca Itaparica, a Marina di Ragusa.