Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2005  marzo 16 Mercoledì calendario

«Eva Braun aveva invitato a Berchtesgaden le sue amiche. Si comportavano in modo spensierato, a volte indecente, come erano abituate nel mondo bohémien di Monaco

«Eva Braun aveva invitato a Berchtesgaden le sue amiche. Si comportavano in modo spensierato, a volte indecente, come erano abituate nel mondo bohémien di Monaco. A tavola parlavano senza ritegno delle cose più intime. La sera, quando gli attendenti della SS portavano le tisane in camera, si aggiravano seminude senza vergognarsi. Hitler non badava al cicaleccio delle donne. Per lui era normale, il suo principio era: una donna deve essere stupida».