Massimo Gaggi, ཿCorriere della Sera 28/1/2005, 28 gennaio 2005
Forse è il caso di domandarsi se non siamo diventati troppo cinici. Gaggi: "Un filtro che ha comunque una sua utilità: difficile rinunciarci quando, ad esempio, Bill Gates spiega che, nei Paesi flagellati da fame e malattie, con mille dollari donati si salva una vita
Forse è il caso di domandarsi se non siamo diventati troppo cinici. Gaggi: "Un filtro che ha comunque una sua utilità: difficile rinunciarci quando, ad esempio, Bill Gates spiega che, nei Paesi flagellati da fame e malattie, con mille dollari donati si salva una vita. Lui non va oltre, ma siccome ha già donato miliardi di dollari, ecco che l’impero di Microsoft diventa automaticamente il più grande benefattore mondiale. Qualunque siano le motivazioni, però, Gates ha agito. E i risultati ci sono. Siamo troppo cinici? Non credo, ma forse dobbiamo chiederci se la gente di spettacolo non stia aiutando a fare quello che la stampa non fa abbastanza: informare la gente, sensibilizzarla al problema dell’Aids rompendo le barriere dell’indifferenza o dell’omertà dei molti governi che ancora scelgono di girare la testa dall’altra parte".