Federico Rampini, ཿla Repubblica 28/1/2005, 28 gennaio 2005
facile l’ironia sulle star che attraverso i loro film diffondono nel mondo la cultura del consumismo o della violenza
facile l’ironia sulle star che attraverso i loro film diffondono nel mondo la cultura del consumismo o della violenza. Rampini: " ancora più irritante l’incoerenza dei leader: gli aiuti dei paesi ricchi al Terzo mondo sono calati dagli anni 60 ad oggi, i genocidi del Ruanda e del Sudan portano la ”firma” di armi made in France, made in Britain e made in Italy. Tuttavia l’irruzione della lotta alla povertà nell’agenda di Davos come in quella dei G-8 non è solo un’ipocrita finzione. un successo del movimento no global: i suoi temi hanno fatto breccia nell’opinione pubblica. Se i capi di governo cercano di piacere agli elettori promettendo di cancellare i debiti all’Africa è un progresso: meglio questo che cercare la popolarità nel nazionalismo e nelle avventure militari".