Gerolamo Fazzini, ཿAvvenire 27/1/2005; Anais Ginori, ཿla Repubblica 26/1/2005, 27 gennaio 2005
Cinque anni sono passati dal battesimo del movimento di Porto Alegre. E molte cose sono cambiate. Il premio Nobel José Saramago: " necessario che il Forum diventi uno strumento di azione"
Cinque anni sono passati dal battesimo del movimento di Porto Alegre. E molte cose sono cambiate. Il premio Nobel José Saramago: " necessario che il Forum diventi uno strumento di azione". Adolfo Pérez Esquivel (altro Nobel): "La riunione di migliaia di persone da ogni parte del mondo non basta. Non possiamo accontentarci di fare solo diagnosi". Emilio Taddei, uno degli organizzatori: "Nel 2004 abbiamo subito duri colpi alle nostre idee: l’invasione dell’Iraq e la rielezione di Bush. Ma dobbiamo andare avanti. Faremo autocritica e confronteremo i nostri errori". Fazzini: "Oggi Porto Alegre sembra essersi - almeno in parte - purificato dell’utopismo inconcludente che aveva portato un insospettabile, il presidente brasiliano Lula, a bollarlo come ”festival ideologico”".