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 2005  marzo 15 Martedì calendario

Bach Karen, di anni 32. Originaria di Lione, alta, mora, curve morbide, voce grave, sobria, sempre di buonumore, studi di economia, famiglia benestante, viveva da qualche tempo in casa d’amici a Parigi dove smaltiva una carriera da pornostar

Bach Karen, di anni 32. Originaria di Lione, alta, mora, curve morbide, voce grave, sobria, sempre di buonumore, studi di economia, famiglia benestante, viveva da qualche tempo in casa d’amici a Parigi dove smaltiva una carriera da pornostar. Convinta d’aver incontrato l’uomo della sua vita, a 25 anni s’era sposata con un tizio presto pieno di debiti che l’aveva persuasa a girare qualcosa "sempre in coppia soltanto noi due". Lasciato il consorte, aveva continuato la carriera per un paio d’anni, poi s’era stufata di ritrovarsi sul set infreddolita e coperta di sperma e aveva deciso di lasciar perdere. Allora conobbe una Despentes Virginie, scrittrice e regista, che la volle con sé per un porno d’autore. Lei accettò Baise moi (scopami) come un segno di rivolta, verso quei tre che l’avevano violentata una notte mentre andava a comprare le sigarette, verso il modo in cui sono trattate le donne. Ne sembrò felice, parlava di bambini e buoni sentimenti. Due venerdì fa, gli amici fuori per il week end, forse tornò a pensare che "gli uomini sono incapaci di dolcezza e comprensione", scrisse un biglietto ai genitori, ingurgitò diversi tubetti di pillole e chiuse gli occhi. Nella notte di venerdì 28 gennaio, in un appartamento del XVI arrondissement, Parigi.