Paola Santoro, "D" 12/3/2005, 12 marzo 2005
Tra i progetti avviati dal cancelliere tedesco Schroeder per i paesi colpiti dallo tsunami a dicembre: un nuovo sistema di rilevamento per i terremoti più veloce e preciso di quello già in funzione nell’Oceano Pacifico
Tra i progetti avviati dal cancelliere tedesco Schroeder per i paesi colpiti dallo tsunami a dicembre: un nuovo sistema di rilevamento per i terremoti più veloce e preciso di quello già in funzione nell’Oceano Pacifico. Sarà costituito da quaranta sismometri installati al largo dell’Indonesia e dei paesi confinanti: in caso di scossa sismica, gli strumenti invieranno i dati via satellite a un centro di elaborazione in Germania (il tempo di trasmissione sarà ridotto da 17 a 5 minuti), che riceverà pure informazioni da un serie di boe dotate di sistema Gps e disseminati per l’Oceano Indiano che rileveranno velocità e dimensioni dell’eventuale onda anomala. Previsti anche lo studio dei fondali della zona (se ne occuperà la nave laboratorio "Sonne") e la creazione di un team di scienziati in loco: saranno loro a decidere se e quando dare l’allarme. Costo stimato dell’operazione: 55 milioni di euro