Federico Rampini, ཿla Repubblica 12/3/2005; Luigi La Spina, ཿLa Stampa 11/3/2005, 12 marzo 2005
La Lega cavalca l’allarme-Cina per scopi elettorali. Perciò ha lanciato una battaglia d’immagine sui dazi pur sapendo che sono illegali (e di sola competenza di Bruxelles)
La Lega cavalca l’allarme-Cina per scopi elettorali. Perciò ha lanciato una battaglia d’immagine sui dazi pur sapendo che sono illegali (e di sola competenza di Bruxelles). Luigi La Spina: "Che brutto sintomo quando, di fronte a problemi nuovi, l’Italia sembra rifugiarsi nelle antiche nicchie di ideologie che non servono a capire le rapide trasformazioni dell’economia contemporanea, ma aiutano a coprire (mica tanto) robusti interessi elettorali con più nobili parole d’ordine. Tutti sanno che in Europa non si possono imporre dazi per tutelare le economie nazionali, ma si può parlarne, perché la demagogia non costa niente. Ma tutti sanno anche che la concorrenza sleale è una pratica corrente in campo internazionale e non è giusto ignorarla. Del resto, il dumping non è l’alterazione di quelle regole del mercato a cui proprio i liberisti inneggiano?".