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 2005  marzo 14 Lunedì calendario

Maglione Sebastiano, di anni 14. Originario di Villaricca (Napoli), bel moretto, capelli corti, una passione per jeans e giubbotti firmati, abitava a Giugliano assieme con la famiglia

Maglione Sebastiano, di anni 14. Originario di Villaricca (Napoli), bel moretto, capelli corti, una passione per jeans e giubbotti firmati, abitava a Giugliano assieme con la famiglia. Un papà Francesco detto ”Nasone”, numerosi precedenti, presunto boss di Mugnano (al confine con Scampia e Secondigliano), il piccirillo era ben avviato sulle orme paterne. La scuola media lasciata prima del diploma, s’era già guadagnato una denuncia per furto e rapina e il soprannome ”’o pazzo” dagli amici, per via di una pistola giocattolo che si portava sempre dietro. Giovedì scorso non trovò niente di meglio da fare che andarsene in giro a sgraffignare motorini assieme all’amico sedicenne Francesco. In sella alla sua Honda Sh 125 nuova, sconfinarono in un luogo appartato ”fuori zona” e puntarono due tizi per niente contenti d’essere aggrediti che risposero a calci, schiaffi e pugni. Quando pensarono d’averli ormai messi in fuga, quelli tornarono indietro con una decina di persone, l’inseguirono e lasciarono partire un proiettile che raggiunse il Maglione alla nuca facendolo rotolare giù dal sedile con la testa fracassata. La mattina di giovedì 10 marzo in via Rossi alla periferia di Mugnano, Napoli.