14 marzo 2005
Caira Domenica, di anni 82. Originaria di Sora (Frosinone), abitava da sola nello stesso palazzo del figlio, un Nardelli Guido, di anni 60, operaio, sposato e padre di tre ragazzi, che s’occupava dell’anziana mamma come meglio poteva
Caira Domenica, di anni 82. Originaria di Sora (Frosinone), abitava da sola nello stesso palazzo del figlio, un Nardelli Guido, di anni 60, operaio, sposato e padre di tre ragazzi, che s’occupava dell’anziana mamma come meglio poteva. Giovedì scorso, forse perché non si sentiva troppo bene, forse per un momento di solitudine, la Caira lo volle a dormir con sé. Tutt’e due in cucina pronti per la colazione, al mattino non si sa perché cominciarono a litigare, tirarono fuori rimproveri e vecchi rancori fino a che il Nardelli acchiappò un coltello e lo affondò nel cuore della madre. Quindi tornò dai suoi come se niente fosse. Il nipote, sceso a portarle la colazione, trovò il cadavere col petto squarciato. Intorno alle 8 di venerdì 11 marzo al pianterreno di un edificio di via Pozzo Pantano 6, alla periferia di Sora, in provincia di Frosinone.