"Libero" 13/3/2005, pagina 17., 13 marzo 2005
Guido Meda, telecronista del Motomondiale, va in moto da quando aveva 14 anni: «Ora ne ho qualcuno in più e ho ferri, piastre e cicatrici sparse dappertutto
Guido Meda, telecronista del Motomondiale, va in moto da quando aveva 14 anni: «Ora ne ho qualcuno in più e ho ferri, piastre e cicatrici sparse dappertutto. Mi sento un sopravvissuto». Paolo Liguori, invece, la moto l’ha abbandonata ma solo da pochi anni: «La mia Honda Hornet: 90 cavalli di pura emozione che adesso si godrà qualcun altro: il fetente che me l’ha rubata dal parcheggio di Milano 2». Maddalena Corvaglia evita il traffico di Milano grazie alla sua Ducati Monster: «Ho cominciato a smanettare quando avevo 11 anni. Ero talmente fissata che mio padre mi fece sequestrare la Vespa 50 dal maresciallo dei carabinieri. Era una passioni che mi veniva da dentro». Anche Cristina Plevani, vincitrice del primo "Grande fratello", sognava le due ruote fin da piccola: «Così la prima cosa che ho fatto quando sono uscita dalla "casa" è stat comprarmi una harley Davidson. Ma era troppo pesante e non ho mai preso la patente. Ora l’ho venduta e mi accontento di un Quad Polaris... ha due ruote di troppo, ma meglio che niente».