"Il Messaggero" 14/3/2005, 14 marzo 2005
La ricerca della Kaiser Family Foundation sul rapporto tra i giovani americani e i media: il 68 per cento ha una televisione in camera, il 54 un videoregistratore o un lettore dvd (erano il 36 per cento sei anni fa), più di uno su tre ha accesso alla tv via cavo o satellitare
La ricerca della Kaiser Family Foundation sul rapporto tra i giovani americani e i media: il 68 per cento ha una televisione in camera, il 54 un videoregistratore o un lettore dvd (erano il 36 per cento sei anni fa), più di uno su tre ha accesso alla tv via cavo o satellitare. Quasi nove adolescenti su dieci vivono in una casa in cui c’è un computer disponibile, sette su otto hanno una piattaforma per videogiochi di qualche tipo. La fondazione ha calcolato che in media un ragazzo statunitense accumula esposizione ai media per 8 ore al giorno, più o meno come sei anni fa, ad essere del tutto nuovo però è il fenomeno del «multi-tasking», ovvero l’utilizzo contemporaneo di più supporti tecnologici: un terzo dei ragazzi intervistati ha dichiarato che, mentre studia, parla al telefono o scambia sms con gli amici, naviga sul web, tiene la tv accesa o ascolta musica in cuffia