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 2005  marzo 11 Venerdì calendario

FANTINI

FANTINI Francesco Padova 21 dicembre 1957. Fotografo. «Una famiglia numerosa, abituata a confrontarsi con quello che succede fuori dalla porta di casa. Francesco ha un talento artistico: così si iscrive prima al liceo, poi approda all’Accademia di belle arti di Venezia. Dipinge, ma scopre anche la fotografia. E si appassiona. Nel 1978, arriva l’occasione di cimentarsi con il fotogiornalismo ”di strada”. Padova ha cinque quotidiani in edicola. ”Il mattino” (all’epoca proprietà di Giorgio Mondadori) cerca fotografi. Così Fantini, insieme ad Antonella Zambon, si lancia nell’avventura. Fondano l’agenzia fotoGraf, insieme ad altri due soci. E cominciano a scattare: dall’incidente stradale alle ”notti dei fuochi”, dalle sedute del consiglio comunale ai cortei di Autonomia. Un lavoro quotidiano che dura circa vent’anni. Fantini sceglie di dedicarsi ai reportage con un taglio sempre ”sociale”. E ricomincia a scattare foto, in bianco e nero, con uno stile che affiora soprattutto nei ritratti. Gira il mondo: Afghanistan, Pakistan, India, Kenya, Marocco, Turchia, Portogallo, Nord Europa, Dubai, Bosnia, Cambogia, Argentina, Kurdistan iracheno, Brasile, Camerun, Uganda, Ruanda, Messico. Pubblica per il ”Venerdì” di ”Repubblica” ma anche volumi. E quando ritorna nello studio di Padova, utilizza il materiale per dar vita a mostre itineranti. Nel 2003, c’è quella Avsi Africa nella sede dell’Onu a Ginevra. Con il reportage in Brasile sul tema del lavoro minorile ha vinto (primo fotogiornalista) il premio speciale della 17a edizione del Premio Hemingway. Nel 2004 riceve la menzione d’onore per una multivisione digitale titolata ”Peace” al World Digital Creators Contest di Tokio» (e. mi., ”il manifesto” 10/3/2005).