Maurizio Crosetti, ཿla Repubblica 11/3/2005;, 11 marzo 2005
«A casa nostra diventiamo incontentabili, sappiamo solo criticare e vedere il bicchiere mezzo vuoto
«A casa nostra diventiamo incontentabili, sappiamo solo criticare e vedere il bicchiere mezzo vuoto. Pensiamo al calcio come a certe donne bellissime ma con qualche difetto a tutti i costi, un dito storto, un’unghia rotta. Ci lamentiamo perché si vince solo uno a zero, diciamo che il Milan è fortunato perché segna sempre alla fine. Non è fortuna, amici, è insistenza, è fede. Che le squadre italiane siano cambiate lo dimostra proprio questa capacità di non arrendersi, come la Juve ai supplementari. In passato ci si rassegnava, oppure si vivacchiava su un piccolo gol di vantaggio, adesso no. Gli italiani sono i migliori nelle coppe perché hanno più carattere» (José Altafini).