Giampietro Agus, ཿLa Gazzetta dello Sport 25/2/2005;, 25 febbraio 2005
«Le sue performance e il suo palmares sono da leggere in chiave psicoanalitica. Perché Armstrong ha avuto un tumore, ha sfiorato la morte, e forse da allora crede che la morte non esista più
«Le sue performance e il suo palmares sono da leggere in chiave psicoanalitica. Perché Armstrong ha avuto un tumore, ha sfiorato la morte, e forse da allora crede che la morte non esista più. Nulla più gli fa paura» (il sei volte vincitore del Tour secondo Erwann Ménthour, primo dopato pentito del ciclismo che oggi fa la rockstar).