ཿAnsa 3/3/2005, 3 marzo 2005
”Twin-Mic”, il super-microscopio ad alta tecnologia in grado di svelare la composizione chimica delle sostanze
”Twin-Mic”, il super-microscopio ad alta tecnologia in grado di svelare la composizione chimica delle sostanze. Il nome, ”microscopio gemello”, allude alle due modalità di funzionamento: a raggi X e fotoelettroni, cioè in versione ottica ed elettronica. A metterlo a punto è stato il Laboratorio di luce del Sincrotrone di Trieste, in collaborazione con altri partner europei. Secondo il direttore scientifico Massimo Altarelli, lo strumento ”permetterà di studiare i nuovi materiali, come quelli magnetici, finora non facilmente esaminibili, e osservare con maggiore precisione materiali biologici come cellule e microrganismi” (che non avranno più bisogno d’essere messe sotto vuoto ma potranno essere lasciati nel loro stato naturale). La novità principale però, ”è la mappatura chimica del materiale in esame”, cosa che lo rende interessante soprattutto per le scienze dell’ambiente, perché può funzionare come una sorta di ”segugio” contro le sostanze inquinanti.