L. Acc., ཿCorriere della Sera 28/2/2005. pag. 6, 28 febbraio 2005
Ogni Papa, come ogni vescovo, ha un proprio stemma e un proprio motto latino che ne segnala un’idea cara o un ideale più forte degli altri
Ogni Papa, come ogni vescovo, ha un proprio stemma e un proprio motto latino che ne segnala un’idea cara o un ideale più forte degli altri. Generalmente le immagini dello stemma si rifanno al cognome del Pontefice (Paolo VI Montini ha sei monti stilizzati) e le parole del motto sono spesso prese dalla Sacra Scrittura. Quello di Giovanni Paolo II, «totuus tuus» («tutto tuo», rivolto alla Madonna), è preso da una formula di «consacrazione a Maria», contenuta nel «Trattato sulla perfetta devozione alla Santissima Vergine Maria» del santo francese Luigi Maria Grignion de Montfort (1673-1716) (che il giovane Wojtyla lesse nel periodo in cui faceva l’operaio alla Solvay durante la seconda guerra mondiale). Lo stemma dell’attuale pontefice non ha immagini, ma solo la «M» di Maria.