Dario Di Vico, Emiliano Fittipaldi, Profondo Italia, Bur, 2004, 24 febbraio 2005
Laurea. Le donne, più degli uomini, proseguono gli studi (nell’anno accademico 2002-2003 erano il 55 per cento degli immatricolati), ma dopo la laurea trovano lavoro più tardi e guadagnano meno (il 27 per cento in meno in media)
Laurea. Le donne, più degli uomini, proseguono gli studi (nell’anno accademico 2002-2003 erano il 55 per cento degli immatricolati), ma dopo la laurea trovano lavoro più tardi e guadagnano meno (il 27 per cento in meno in media). Tra i motivi il tipo di facoltà scelto: lettere (donne per il 71,9 per cento degli iscritti), psicologia (il 77,4 per cento), lingue (l’80,8 per cento). Sono donne appena il 16,7 per cento degli iscritti a ingegneria, e il 22,9 per cento alle facoltà scientifiche.