Dario Di Vico, Emiliano Fittipaldi, Profondo Italia, Bur, 2004, 24 febbraio 2005
Convenienze. Da quando ci si sposa per amore, secondo il sociologo Giovanni Sgritta dell’Università La Sapienza di Roma, ci si lascia più facilmente: mentre adesso le unioni "si basano sulla convenienza affettiva, i matrimoni tradizionali avevano una forte componente economica, univano patrimoni, trasferivano doti, coalizzavano famiglie e tutto ciò li rendeva molto più stabili"
Convenienze. Da quando ci si sposa per amore, secondo il sociologo Giovanni Sgritta dell’Università La Sapienza di Roma, ci si lascia più facilmente: mentre adesso le unioni "si basano sulla convenienza affettiva, i matrimoni tradizionali avevano una forte componente economica, univano patrimoni, trasferivano doti, coalizzavano famiglie e tutto ciò li rendeva molto più stabili".